E siamo a 3!!!

Ebbene si, siamo arrivati al terzo pareggio consecutivo per 0-0: assolutamente inimmaginabile.
Eppure anche ieri la prestazione è stata di assoluto spessore, benchè in questo momento forse il gioco latiti e l'assenza di Salvatore Costantino pesi come un macigno.
Ma di fatto, per la terza volta in campionato, la terza di fila, il risultato con gli occhiali compare sul tabellino della Sport in Team.
Alla fine della partita siamo contenti lo stesso, perchè oggi abbiamo dovuto combattere contro tutto e tutti, incluso i pali (ben tre quelli colpiti da Massimo Camerino), un arbitraggio assolutamente disarmante (di questo ne parleremo a fine commento), una formazione priva di qualche elemento che avrebbe potuto fare la differenza, e più di un tempo in 10 contro 11.
... Andiamo con ordine: primo tempo che inizia con la palla in mezzo al campo, con in evidenza una sola uscita (lenta) di D'Ippolito (esordio in campionato tra i pali) in anticipo Nicola Di Bari. La difesa della Sport in Team non rischia praticamente nulla, centrocampo e attacco (iniziano Chimienti e Marco Perrone) che vengono modificati in corso d'opera per adeguare all'evolversi della partita, prevalentemente sulla corsia vicino le panchine. Il portiere grottagliese non corre nessun rischio sino a quando l'arbitro non fischia un calcio di punizione a due in area: Pasquale Ludovico corto per Camerino, botta sul secondo palo, palo interno che Chimienti mette in rete! L'arbitro annulla per fuorigioco.
I verdi iniziano a protestare, la partita si innervosisce e dopo pochi minuti l'arbitro vede un fallo sulla 3/4 con Ludovico che protesta in maniera veemente: ammonito continua e viene espulso. A poco più di 5' minuti dalla fine del primo tempo la partita si mette in salita. Perrone e Chimienti si mettono a ricostruire il centrocampo a 4, con Angelo Palagiano unica punta. Finisce il primo tempo, con l'arbitro protagonista.
Nel secondo tempo subito un cambio con Antonio Simone che entra per Chimienti, in modo da dare più dinamismo al centrocampo. La Sport in Team con il doppio schiaffo (gol annullato ed espulsione di Pasquale Ludovico) inizia a giocare con il sangue agli occhi, tanto da non dimostrare l'inferiorità numerica: la partita diventa maschia, ma l'arbitro oggi è completamente fuori dal match! Il capocannoniere del torneo non riesce a toccare la palla tanto che l'attaccante più pericoloso dei gialloblu di Grottaglie resta Di Bari (autore di un gol annullato anch'esso per fuorigioco).
Ma la Sport in Team si concentra per cercare la vittoria, padrona anche del centrocampo: con un lancio lungo su Angelo Palagiano, il piccolo attaccante stoppa a seguire e prova il pallonetto sul portiere che lo travolge, a 30 metri dalla porta. La palla esce di poco, l'arbitro ammonisce Caiazzo (che praticamente esulta per poter continuare a giocare...). Ed ancora, Marco Perrone entra in area e viene sgambettato solo davanti al portiere.
 Camerino su punizione dal limite, cambia angolo e la mette sull'incrocio dei pali. Il gol sembra vicino, ma è solo illusione. Mr Boccassini prova a cambiare le carte in tavola a meno di 15' dal termine: esce lui per Maurizio Boccassini, con Drago che avanza in mediana e poi Zagaria entra per un esausto Perrone. Ancora un sussulto con il terzo legno di Camerino direttamente sulla traversa. Ed il Grottaglie? Prova a tenere la palla nella zona mediana, ed a pochi minuti dal termine quasi quasi si affaccia verso lo specchio della porta: punizione di Alfio (l'unico tiro in tutta la partita) deviato dalla barriera arriva lentamente su D'Ippolito in presa sicura a terra. La partita finisce qui, con capitan Salvatore Costantino che incredulo per la prestazione orgogliosa, ma che non va oltre il pareggio, rassicura i compagni per la grande prova.
Un capitolo a parte merita l'arbitro, assolutamente fuori partita. Non entriamo nel merito dell'espulsione, ma ha commesso due errori incredibili, oltre tutta una casistica che ha dell'eccezionale. Una brutta giornata può capitare a tutti, soprattutto per chi come noi gioca a livello dilettantistico. Lo invitiamo a porre più attenzione, a rivedere il regolamento e soprattutto a porre attenzione quanto si prova a giustificare la propria scelta: sul gol annullato abbiamo sentito la cosa + incredibile che ci sia! La punizione era di seconda all'interno dell'area, la barriera era praticamente nell'area piccola con un giocatore sulla linea oltre il portiere. Se Chimienti (come ha detto lo stesso arbitro) non è in fuorigioco quando la palla viene battuta, non esiste alcun modo per metterlo in fuorigioco se la palla non viene deviata da un suo compagno e siccome lo stesso arbitro ha visto (l'unico a vederlo) una deviazione del portiere dopo che la palla ha colpito il palo... il gol è regolare! E noi non solo abbiamo visto che il gol era regolare, ma praticamente ce lo ha confermato l'arbitro!!! Inoltre (ribadisco, senza entrare nel merito del fallo che ha portato all'espulsione e la stessa espulsione, nonchè sul fallo subito in area da Perrone, benchè anche in questo caso solo l'arbitro non ha visto nulla) ci sono due casi emblematici che dimostrano della scarsa forma del direttore di gara: il fallo del portiere su Palagiano è da espulsione (e non potrebbe essere diversamente se il ragazzo viene completamente steso e comunque calcia... quindi c'è la chiara occasione da rete) e sulla traversa di Camerino, Pizzolla colpisce la palla di mano ed entra in porta, il portiere prende la palla dal sacco e lo rimette in gioco con le mani! Misericordia!!!
Per terminare il commento un particolare plauso a Camerino, difensore dalle notevoli doti balistiche, Luciano Drago, encomiabile lottatore sia della difesa sia del centrocampo, e Leonardo Lo Cascio in grossa crescita rispetto le prestazioni delle prime partite, ha fatto sia da interdittore sia da regista della squadra..
Formazione: D'Ippolito; Baldi, Camerino, Pizzolla, Drago; E. Boccassini (M. Boccassini), Ludovico, Lo Cascio, Palagiano; Perrone (Zagaria), Chimienti (Simone).

Nessun commento: