Si riprende il ritmo?

Si riprende il ritmo?
Penultima di campionato, ormai agli sgoccioli e ci stiamo preparando per il solito torneo post campionato.
Ormai gli obiettivi da raggiungere sono quasi completamente svaniti (non si potrà andare oltre il 5° posto ed al massimo raggiungere il secondo e terzo posto nella classifica cannonieri), tuttavia la squadra risponde bene.

Formazione completamente modificata nel modulo (si ritorna al 442 di lontana memoria) con diverse defezioni last minute: in porta D’IPPOLITO, difesa da dx a sx BALDI, BOCCASSINI V, PALMISANO, DRAGO, centrocampo con SCIALPI, BRIGANTE, LO CASCIO e PERRONE, in attacco i gemelli del gol COSTANTINO e PALAGIANO.

Campo completamente di fango (tanto da sembrare una distesa di tiramisù) con giocatori in precarie condizioni di stabilità, ovviamente senza riscaldamento: al via sulla prima azione calcio d’angolo della Hovend che va subito in vantaggio con il suo giocatore più rappresentativo Francesco Cristofaro che colpisce di testa sul primo palo, grazie alla complicità del portiere D’Ippolito non particolarmente lesto a spalmarsi a terra.
La Sport In Team, in maglia gialla con pantaloncini e calzettoni neri, prova a riscaldarsi ed inizia ad inpensierire l’ottimo Marco Albano grazie al vento a favore: il primo a violare la porta avversaria è il solito Palagiano, su una lancio millimetrico di Boccassini che serve la palla alla punta solo davanti al portiere per l’1-1.
L’azione inizia a diventare tambureggiante, sovrapposizioni sulla fascia di Baldi e Scialpi, uno grintoso Brigante su tutti i palloni e le due punte che si cercano permettono di cambiare la direzione della gara con un doppio Costantino e portare prima della fine del tempo la partita sul 3-1.
Allo scadere il calcio di rigore per fallo di Baldi sulla punta dei bianconeri, porta sul dischetto ancora Cristofaro, che si vede ribattere il tiro dal palo interno.
Sesto calcio di rigore subito quest’anno forse generoso (Baldi ha colpito il pallone nettamente) o forse no (il giocatore avversario era di spalle rispetto alla porta e comunque, non solo non si poteva girare, ma comunque ha preso un colpo dall’avversario, conseguenza anche logica del terreno di gioco), tuttavia deve far riflettere il mister.
Viene archiviato di fatto il primo tempo con un secondo che, dopo il primo fallo con relativa ammozione a Brigante, viene disputato all’insegna del “volemose bbbene” con la solita girandola di sostituzioni (Ludovico x Brigante, Zagaria x Lo Cascio, Boccassini M x Boccassini V, Balletta x Scialpi), ancora grandi parate di Albano, D’Ippolito che resta spettatore ad un tiraccio da fuori area dell’attaccante della Hovend che colpisce la traversa, sull’unica azione degna di nome del secondo tempo della squadra avversaria.
Ogni ulteriore commento è superfluo, visto le condizioni del campo, ma contenti di 3 cose: della sportività degli avversari, dell’arbitraggio (sostanzialmente omogeneo e con poche sviste) ed anche del risultato finale.
Sabato prossimo ultima di campionato per la conquista del 5° posto.